Bloccata la Fiera di Parma MECSPE dal nuovo DPCM con enormi problemi alla manifattura e alla metalmeccanica Italiana.
Con le difficoltà del periodo il settore metalmeccanico è in crisi, con un forte rallentamento di costruzioni e montaggi meccanici industriali, relativi a impianti e macchinari, ma una piccola parte delle aziende sta andando in controtendenza.
La situazione di crisi che sta vivendo il settore della metalmeccanica in Italia e la scarsa considerazione delle Istituzioni, verso una eccellenza tutta italiana "la meccanica"
Imprenditori della meccanica e della subfornitura sempre più soddisfatti dell’andamento delle loro aziende. È ben il 63,5% a dirsi ampiamente contento delle performance raggiunte, forte di fatturati e livelli occupazionali in crescita, un portfolio ordini adeguato alle esigenze aziendali e una buona liquidità: questo il quadro fotografato dall’Osservatorio Mecspe realizzato da Senaf in occasione di Mecspe, la fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione (Fiere di Parma, 17-19 marzo 2016), che con 1.200 espositori presenti nei 10 saloni tematici, 14 unità dimostrative, 6 piazze d’eccellenza e 72 momenti di approfondimento sarà l’occasione per trovare soluzioni e processi che ottimizzino la propria produzione e incontrare partner con cui sviluppare concrete occasioni di business.
Nel terzo trimestre 2015, l’indice degli ordini di macchine utensili elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu ha registrato un incremento del 16,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il comparto manifatturiero italiano sta uscendo dal periodo congiunturale negativo. Secondo l’Osservatorio Mecspe realizzato da Senaf in vista della fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione (Fiere di Parma, 17-19 marzo 2016), un forte impulso verrà dalle imprese della meccanica e della subfornitura che mostrano segnali di ritrovata vitalità e guardano con estrema positività al futuro.